Punto 2585 - Lucomagno

Seguiamo le tracce di escursionisti con ciaspole e motoslitte, tra abeti e larici, verso la soleggiata Alpe Lareccio. Dopo le baite saliamo nella valletta Rondadóira, dove il paesaggio si apre e possiamo vedere fino al Pizzo del Sole, la cima più alta in questa direzione. Tuttavia non arriviamo fin lì. Nella pianura Gana Bubeira c’è una piccola baita dove facciamo una pausa. A seconda del giorno e della stagione, da qui si lascia il lato soleggiato. All’ombra tracciamo le nostre orme verso il Passo Predelp, passando a sinistra dal caratteristico dente Paré di Scut. Appena torniamo a prendere il sole in faccia, ci dirigiamo verso destra verso la cima bianca, che sulla carta nazionale è senza nome. Ma che bello! Ci troviamo alla stessa altezza del Pizzo Predelp e di altre cime che consideriamo come prossime mete. Più lontano, sull’altro lato della Leventina, spicca il Pizzo Campo Tencia. Nella verde e ombrosa Leventina i villaggi sono in letargo invernale.

Discesa:

Variante 1: lungo la traccia di salita - polvere di neve generalmente ottima!

Variante 2: tramite il punto 2546 verso Canali di Lareccio - ottima neve primaverile

Consiglio: dato che il Passo del Lucomagno in inverno non è raggiungibile con i mezzi pubblici, è disponibile su richiesta un servizio navetta a chiamata:

Tel. Mobile +41(0)79 150 66 66